Post Time:Nov 12,2013Classify:Industry NewsView:212
In occasione dell’Assemblea di Gimav (Associazione Italiana Fornitori Macchine ed Accessori per la lavorazione del Vetro) del 20 Luglio scorso, sono stati presentati i dati ufficiali del settore relativi al 2010, che mostrano una crescita complessiva di tutti gli indicatori.L’export (+5,58% rispetto al 2009) traina il settore verso il recupero delle posizioni perdute, spinto soprattutto dalle richieste di Europa e Asia, con la Cina capolista nella graduatoria dei maggiori paesi di destinazione delle merci italiane. In pochi anni le imprese italiane del settore hanno saputo adeguarsi al cambiamento dei mercati internazionali con una crescita significativa di Asia e America Latina, le aree con maggiori prospettive di sviluppo. Dino Fenzi, Presidente Onorario di Gimav, fotografa così l’export del settore: "La grande forza trainante dei nuovi mercati, Cina in testa, è stata determinante per la vigorosa ripresa delle esportazioni. L´Europa pesa ancora molto in termini percentuali, ma la sua importanza è in diminuzione come del resto testimonia tutto il manifatturiero occidentale, salvo le nicchie di eccellenza. E´ una tendenza di lungo termine che bisognerebbe cercare di riportare ad un miglior equilibrio per la salute dell´industria europea."Nel 2010 i soli comparti dell’economia italiana che hanno fatto registrare un saldo commerciale positivo sono stati quello dell’arredamento e abbigliamento (+22,5 miliardi di euro) e quello delle macchine e apparecchi meccanici (+37,7 miliardi), a dimostrazione della maggiore dinamicità del comparto del bene strumentale rispetto all’economia nel suo complesso. L’industria delle macchine, accessori e prodotti speciali per la lavorazione del vetro conferma questa tendenza, come sottolinea Renata Gaffo, Direttore di Gimav: “La crescita c´è e possiamo dire che sia ormai consolidata l´inversione di tendenza rispetto al difficilissimo biennio passato. Certo è che il comparto del vetro è per sua natura uno degli ultimi anelli della catena della filiera produttiva: ad esempio, per due tra i principali mercati di destinazione del prodotto finito, le costruzioni e l´arredamento, l´acquisto di vetro avviene quando l’edificio è pressoché completato o venduto. Questo fatto, oltre all´andamento ancora altalenante dei mercati e alle perduranti difficoltà nel credito, ha fatto sì che la ripartenza del 2010 fosse più lenta e contenuta rispetto a quella dell’intero comparto della eccanica strumentale."Sebbene il mercato alterni momenti di grande vitalità a momenti di stagnazione della domanda e il comparto sia ancora distante dal ritornare ai ritmi di crescita record del 2008, Gimav conferma dati positivi anche per il primo semestre 2011.Collaborare con le maggiori istituzioni internazionali e locali per diventare un punto di riferimento importante per gli imprenditori all’estero, è una delle attività principali di Gimav. Un impegno che l’Associazione sceglie di rafforzare oggi con maggior vigore, anche in presenza di uno scenario in rapido mutamento, come ancora sottolinea Dino Fenzi: "Gimav ha costruito la sua forza nel tempo ed è abituata ad elaborare in totale autonomia le proprie strategie di marketing. L´affiancamento di una struttura come l´ICE è stato ovviamente di grande aiuto, ma nel breve periodo la sua mancanza non penso che causerà grosse sofferenze. D´altra parte sono convinto che nel giro di sei o dodici mesi le sue funzioni saranno ripristinate, con altre modalità e con un´organizzazione più snella e più adeguata alle odierne reali necessità, con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero dello Sviluppo Economico. Una ristrutturazione era necessaria, ora sarà possibile mettere a punto con criteri più attuali un´agenzia che faccia marketing per il bene del Paese." 21.09.2011, Gimav/glassinitstyle.com
Source: http://www.glassglobal.com/news/in_crescita_lindustria_della_meccanica_applicata_al_vetro-18690.htmlAuthor: